coaching al femminile

Intervista a una coach femminile contro i tabù

Sai che mi piace parlarti di coaching al femminile declinato in tanti modi diversi, proprio perché ogni persona è unica e ha un modo unico di accompagnare le donne nella loro crescita personale.

Nel mio blog personale ti ho già presentato una coach che è anche un’operatrice olistica, una coach per multipotenziali e una coach per le donne che usa anche lo yoga e lo shiatsu nelle sue pratiche.

Eh già, so cosa stai pensando, e la risposta è no: non ho timore che queste persone possano farmi concorrenza, e non perché io sia la migliore al mondo, ma perché ognuna di noi ha un approccio unico, e ogni persona sceglie chi trova più affine. Ed è questo il motivo per cui ho scelto di insegnare il coaching ad altre persone.

Oggi voglio presentarti una professionista che usa il coaching nelle sue consulenze e affronta temi assolutamente scomodi, una caratteristica che ci accomuna!

Tecla Biotti, Sex & Life Coach

Formata inizialmente come consulente babywearing ed educatrice mestruale, Tecla ha frequentato l’Accademia Orme di Luna e ha poi intrapreso una strada di cui si parla molto poco in Italia, anche se è più comune di quello che si crede: quella del coaching per le persone separate in casa e della consulenza sessuale.

Un vero esempio di come il coaching può abbracciare una grande varietà di tematiche e rispondere a tantissime esigenze, quando si ha la capacità e l’etica per affrontarle.

Ma approfondiamo la questione, lasciando la parola direttamente a lei.

coaching al femminile in studio

Benvenuta Tecla in questa intervista. Raccontaci qualcosa di te e di come sei arrivata al coaching

Ciao, sono Tecla, ho 27 anni e a luglio dell’anno scorso mi sono diplomata nell’Accademia Orme di Luna come life coach specializzata in ciclicità femminile.

Ero già educatrice mestruale, quindi avevo già una base di conoscenze sul tema, ma ho scelto l’Accademia per il suo approccio rispettoso delle unicità di ognun*.

Le formazioni per diventare educatrice o educatore mestruale, almeno in Italia, seguono regole abbastanza standard: in ovulazione una donna ha determinate caratteristiche, durante le mestruazioni ne ha altre, e chi non si sente rappresentata in questa standardizzazione rischia di sentirsi sbagliata.

Sentivo il bisogno di un approccio che desse spazio alle particolarità di ognun*, che facesse sentire rispettata qualsiasi persona.

Durante la formazione in Accademia ero un’operatrice olistica materno infantile: mi occupavo principalmente di babywearing, ma il percorso formativo mi ha permesso di capire che volevo che il life coaching fosse la mia professione.

Durante l’Accademia è successa anche un’altra cosa, questa nella tua vita privata, vero?

Sì, proprio in quel periodo io e il papà delle mie due bambine abbiamo deciso di separarci in casa, una scelta che mi ha fatto rendere conto di come non ci fosse nessun tipo di testimonianza riguardo a questo tema, né una rete di persone con cui confrontarsi, anche se invece è una realtà molto comune in Italia.

Così ho deciso di iniziare a parlarne io per prima e di creare questa rete di cui sentivo la mancanza.
Non solo: mi sono specializzata su questa tematica nel mio lavoro come coach, in cui accompagno le coppie separate (in casa e non) a migliorare la comunicazione e a rendere funzionale il rapporto.

Ho aggiunto a questo le mie competenze di educatrice sessuale, altro tema di cui non si parla, ma estremamente presente nella vita delle persone, e offro consulenze sui sex toys.

Infatti, hai scelto tematiche non semplici da affrontare, soprattutto perché sono vissute come veri e propri tabù nella nostra cultura

Sì, esatto. Ho deciso di affrontare sia il tema della separazione in casa che il tema della sessualità perché entrambi sono pieni di tabù, luoghi comuni e disinformazione, senza contare che quando invece le informazioni ci sono, non sono chiare.

Il mio intento infatti è anche quello di fare divulgazione su questioni che in ogni caso fanno parte della nostra società, e di sicuro non spariscono perché facciamo finta di non vederle!

Penso ad esempio che la sessualità sia un bisogno di ogni persona, e che tutti dovrebbero avere accesso a informazioni corrette su questo campo.

Allo stesso modo, la separazione in casa a livello legislativo è come se non esistesse, ma è una realtà di molte famiglie italiane, quindi ho voluto iniziare a parlare della mia esperienza e a dare voce alle tantissime persone che vivono situazioni di semi invisibilità quotidianamente, tra leggi fumose e burocrazia macchinosa.

life coaching al femminile separati in casa

Come sai, uno dei miei valori principali è l’etica, e scelgo sulla base di questo principio le persone con cui collaborare.
Quali sono i valori più importanti nella tua professione di coach?

I principi chiave su cui baso il mio lavoro sono:

  • L’informazione. Ci tengo che tutte le informazioni che do siano sempre aggiornate e corrette. Di certo non posso e non voglio unirmi al coro di disinformazione dilagante sul web, ma ho come obiettivo quello di essere un porto sicuro per chi non sa come districarsi tra leggende metropolitane e inesattezze tipiche dei social.
  • Come per te, Khadi, l’etica professionale. Per me i confini sono importantissimi. Non mi sostituisco mai a figure come psicoterapeuti o sessuologi, e per questo non appena parlando con una persona mi rendo conto che mi sta portando un problema che non è di mia competenza, la rimando al professionista corretto, oppure faccio una panoramica sulle possibili figure da contattare. Penso al campo della sessualità, in cui le professionalità sono tantissime e spesso sconosciute, e il mio ruolo è spesso quello di ponte tra le persone e i professionisti che le possono veramente aiutare.
  • Il divertimento! Che non significa essere superficiale nel mio lavoro o dare una visione semplicistica delle cose, ma cercare di alleggerire le situazioni e mettere tutto nella giusta proporzione, per affrontarlo passo dopo passo.

Grazie di cuore per la tua testimonianza, Tecla! Ci puoi dire dove i miei lettori e le mie lettrici possono trovarti?

Certo! Possono trovarmi su Instagram come @teclabiotti o sul mio sito: Tecla Biotti.

Ringrazio Tecla per il suo tempo e per averci portato un modo inedito di vedere il life coaching.
Se l’idea di un usare il coaching per portare nel mondo ciò in cui credi ha risvegliato qualcosa in te, scopri il Master Orme di Luna.

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