In un mondo lavorativo in costante evoluzione, distinguersi non è solo una questione di competenze tecniche, ma anche di quelle trasversali, come la capacità di comunicare efficacemente, gestire le relazioni interpersonali e comprendere profondamente sé stessi e gli altri.
È qui che il coaching entra in gioco come strumento potentissimo per sviluppare la propria carriera.
Questo approccio, già conosciuto e usato all’estero, ma perlopiù ignorato in Italia, non solo promuove una comunicazione e una gestione delle relazioni efficace, ma si adatta anche alle esigenze individuali.
Il risultato è una professione più completa e soddisfacente, non solo per chi lavora effettivamente come coach, ma anche per chi fa tutt’altro, ma ha a che fare con i clienti o gestisce un team.
Qualsiasi tipo di coaching può aiutare con la carriera?
Quando si parla di coaching, si tende a immaginare il motivatore da palcoscenico che fomenta la folla, ma non è quello l’unico approccio esistente.
Per esempio, l’Accademia Orme di Luna si basa su valori come l’unicità della persona e dei suoi cicli, l’uso del linguaggio e l’ascolto attivo.
Un metodo di coaching basato su linguaggio e cicli
Questo approccio si distingue per l’uso delle parole nel raggiungimento degli obiettivi e per l’integrazione della conoscenza dei cicli ormonali e lunari nel processo.
Il linguaggio, come mezzo attraverso il quale esprimiamo pensieri, emozioni e intenzioni, gioca un ruolo fondamentale nella costruzione delle nostre relazioni professionali e personali.
Quante volte si innescano litigi o incomprensioni per via di un’espressione usata nel modo sbagliato o per l’interpretazione personale di una frase?
Attraverso un’analisi attenta e personalizzata del linguaggio, è possibile sbloccare nuovi livelli di comprensione e connessione con sé stessi e con gli altri.
Il ruolo dei cicli ormonali e lunari nel coaching
Riconoscere l’influenza significativa che i cicli ormonali e lunari hanno sul nostro comportamento, umore e prestazioni è uno strumento potentissimo per il miglioramento personale e professionale.
Questa consapevolezza permette di personalizzare ulteriormente le strategie di coaching, adattandole alle variazioni individuali e offrendo un supporto mirato che rispetta i ritmi naturali di ciascun individuo.
Benefici del coaching nel lavoro diretto con il pubblico
Se lavori con il pubblico, magari perché hai un negozio o un’attività di consulenza, sicuramente saprai che la comunicazione ha un ruolo fondamentale nelle interazioni.
Non sempre i clienti sono in grado di comunicarci cosa vogliono: l’empatia e la comprensione possono rendere il tuo lavoro mille volte più semplice.
Migliorare la comunicazione con il pubblico
Nel lavoro diretto con il pubblico, la capacità di comunicare in modo efficace è fondamentale.
Il coaching come approccio può trasformare il modo in cui interagisci con i clienti o anche con i pazienti, se sei una figura sanitaria.
Le competenze che puoi acquisire ti possono permetere di cogliere non solo ciò che viene detto, ma anche i significati non espressi, migliorando la capacità di rispondere in modo empatico e diretto alle esigenze di chi hai di fronte.
Aumentare l’empatia e la comprensione nei confronti dei clienti
L’empatia è una competenza chiave nel lavoro con il pubblico, perché permette di creare connessioni genuine e di fiducia.
Affinare questa sensibilità può aiutarti a sintonizzarti meglio con le emozioni e quello che i tuoi clienti stanno cercando di dirti, anche se spesso non lo sanno neanche loro!
Questo approccio ti consente di interpretare accuratamente le reazioni e di adattare la comunicazione in modo che sia sempre rispettosa e costruttiva.
Il coaching nella gestione di un team
Se non sei in prima linea con i clienti, molto probabilmente lavori in team, o addirittura ne gestisci uno.
I rapporti tra colleghi sono spesso una delle difficoltà maggiori sul luogo di lavoro, ed è inevitabile: tante persone diverse, che non si sono scelte tra loro, devono convivere 8 ore al giorno e collaborare verso un obiettivo comune.
Se manca la comunicazione e la comprensione reciproca, questi sono gli ingredienti per una bomba pronta a esplodere!
Promuovere un ambiente di lavoro positivo e produttivo
La gestione efficace di un team richiede più di semplici competenze manageriali: necessita di una leadership ispirata che sappia motivare e coinvolgere.
Il coaching può offrire ai leader gli strumenti per creare un ambiente di lavoro che valorizza il benessere e le prestazioni di ogni membro del team.
Attraverso la comprensione dei bisogni individuali e l’uso del linguaggio positivo, è possibile stimolare un senso di appartenenza e aumentare la produttività.
L’integrazione dei cicli ormonali e lunari aiuta inoltre a riconoscere i momenti più opportuni per la creatività, il riposo o l’azione, promuovendo un equilibrio salutare all’interno del team, che allo stesso tempo si sentirà anche più compreso.
Tecniche di coaching per una gestione efficace del team
L’applicazione di tecniche di coaching nella gestione di un team permette di affrontare sfide comuni, come la risoluzione dei conflitti o la gestione dello stress, in maniera più armoniosa e costruttiva.
Attraverso la comunicazione efficace e l’empatia, un leader creare un dialogo aperto, dove i feedback sono utilizzati per crescere e migliorare.
Le tecniche basate sui cicli ormonali e lunari offrono poi la possibilità di personalizzare gli approcci motivazionali e di supporto, rispettando i ritmi individuali dei membri del team.
Integrare il coaching nella propria professione
Ma come, quindi anche se non voglio fare il/la coach, ha senso imparare le tecniche di coaching?
Forse sono di parte, perché questo approccio mi ha cambiato la vita, anche quando non ero coach, ma solamente operatrice olistica, ma la mia opinione è che se tutti seguissimo un corso di questo tipo vivremmo molto meglio!
Le interazioni con gli altri partono prima di tutto dal lavoro su noi stessi: solo allora riusciamo a comunicare in modo efficace ed empatico, e ti assicuro che moltissimi problemi si risolvono in modo quasi naturale.
Step pratici per incorporare il coaching nel quotidiano lavorativo
Integrare il coaching nella propria professione non significa necessariamente diventare un coach di professione (a meno che tu non lo voglia, e sappi che è possibile).
Inizia con l’adozione di un mindset di coaching, che pone l’ascolto attivo, la curiosità e l’apertura al centro dell’interazione professionale.
Piccoli passi, come l’implementazione di sessioni di feedback regolari, l’uso di domande aperte per stimolare la riflessione, e l’incoraggiamento della crescita personale e professionale possono fare una grande differenza nel quotidiano lavorativo.
Esercizi di auto-riflessione e tecniche di linguaggio
Un elemento chiave del coaching è l’auto-riflessione, che consente di esplorare le proprie motivazioni, comportamenti e reazioni.
Tecniche di linguaggio, come la riformulazione positiva e l’uso di metafore, possono facilitare questo processo, offrendo nuove prospettive e modi di pensare.
Inoltre, la consapevolezza dei propri cicli ormonali e lunari, oltre che quelli degli altri membri del team, può aiutare a identificare i periodi di maggiore energia o bisogno di introspezione, migliorando l’autogestione e la pianificazione del lavoro.
Essere anche coach nel tuo percorso professionale
Non l’avresti mai detto, eppure anche nella tua professione il coaching può essere veramente utile. Eppure ti sembrava che la tua attività fosse lontanissima da questo approccio!
In Orme di Luna ho già avuto come alliev* moltissim* professionist*: operator* olistic*, nutrizionist*, negozianti che si sono accort* che il coaching in generale, e l’approccio dell’Accademia in particolare, avrebbe svoltato il loro modo di lavorare.
Le iscrizioni alla prossima edizione sono aperte, scopri il programma del Master in coaching.